Guida per far perdere ad un comparto percezione di valore e competitività

Avatar photo Massimo Lucentini11 Febbraio 2023

Sono sempre più frequenti, nei canali tradizionali della GDO alimentare, iniziative “promozionali” di sconto indiscriminato. Abbiamo iniziato con campagne blandamente targettizzate, come lo sconto 10% riservato ai pensionati e siamo arrivati, nel giro di pochi anni, ad iniziative di sconto ricorrenti e totalmente generiche come lo sconto del 20% su tutta la spesa a tutti.

Ora, non c’è bisogno di essere degli esperti del settore per immaginare che nella distribuzione alimentare non ci siano margini a sufficienza per sostenere una tale pressione promozionale; e non c’è bisogno di essere un economista per valutare che una politica del genere sia insostenibile (non si coprono i costi!).

Ed infine, non bisogna essere un guru del marketing per comprendere che iniziative promozionali come queste fanno solo perdere percezione di valore ai nostri clienti rispetto ai prodotti che vendiamo e oserei dire alla nostra stessa attività. Iniziativa promozionale forte?

Certo, come è forte schiantarsi contro un muro! I miei competitor mi imiteranno? Certo! Saranno costretti a farlo per conservare i loro clienti.

E alla fine quale sarà il risultato? Avremo minato la tenuta di un comparto e anziché creare valore (cosa che ogni impresa dovrebbe fare) lavorando bene, guadagnando nuovi clienti attraverso qualità, servizio e giusti prezzi, avremo solo riposizionato a ribasso i nostri margini operativi. Il “panettone” non ci ha insegnato nulla!

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Massimo Lucentini

Managing Director di Todis