Lily Ploom: una nuova gamma di prugne selezionate nel Sud-Ovest della Francia

Avatar photo Daniele Tirelli14 Settembre 2025

Lily Ploom è un marchio collettivo nato dalla collaborazione tra tre aziende francesi del settore ortofrutticolo — Cancel Fruits, Boyer e Apifood — con l’obiettivo di valorizzare una gamma di prugne estive selezionate per qualità gustativa, sostenibilità e adattamento al territorio. Il progetto coinvolge circa quaranta produttori distribuiti nel Sud-Ovest della Francia.

Contrariamente a quanto potrebbe suggerire il nome, le varietà Lily Ploom non appartengono alla categoria dei pluot, ibridi tra prugna e albicocca. Si tratta invece di ibridi interspecifici di prugne giapponesi (Prunus salicina), ottenuti tramite incroci manuali tra cultivar complementari. Le varietà sono state selezionate in parte da materiale genetico proveniente dal Sudafrica, poi adattate alle condizioni climatiche e agronomiche francesi.

La gamma comprende quattro varietà principali:

  • African Rose: prugna rossa di calibro medio, disponibile da metà giugno.
  • Primetime: varietà dolce e succosa, raccolta da metà luglio a fine agosto.
  • Soryana: prugna a polpa gialla con aromi floreali, disponibile nella seconda metà di luglio.
  • Ruby Star: frutto tardivo con buccia rosa-viola e polpa gialla, raccolto da fine agosto a settembre.

Le pratiche agricole adottate dai produttori Lily Ploom prevedono l’uso di tecniche di biocontrollo, la certificazione Global GAP e una gestione sostenibile delle risorse. Il marchio promuove una filiera trasparente e una remunerazione equa per gli agricoltori.

Le prugne Lily Ploom sono destinate al consumo fresco e vengono distribuite principalmente sul mercato francese. Il sito ufficiale lilyploom.fr fornisce informazioni dettagliate sulle varietà, sulle pratiche di coltivazione e sulle ricette consigliate.

Non sono disponibili informazioni pubbliche sui nomi delle varietà parentali utilizzate per ottenere gli ibridi, né è indicato un breeder specifico. La selezione è frutto di un lavoro congiunto tra le aziende coinvolte, basato su osservazioni agronomiche e criteri di qualità organolettica.

Avatar photo

Daniele Tirelli

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *