Tre giorni fa Amazon ha annunciato una chiusura storica: chiude il suo Amazon Go store più iconico, questo negozio aveva 5 anni, aperto a Seattle nell’agosto 2018, all’angolo tra 5th Avenue e Marion Street. Era la seconda sede di Amazon Go, dopo il primo negozio nella torre degli uffici di Amazon diversi mesi prima di quell’anno. Ma in verità è stato il primo lontano dagli uffici, e il più iconico.
In un anno, Amazon ha chiuso il 25% dei suoi negozi Amazon Go negli Stati Uniti e ha chiuso altri 68 negozi fisici, inclusi tutti i suoi negozi Amazon a 4 Star, di libri e Pop Up.
Nel 2017 Amazon ha fatto il più grande acquisto della sua storia: ha acquisito i 500 supermercati Whole Foods con la missione di farla crescere fino a diventare una vera e propria minaccia contro Walmart, Kroger, Aldi, Lild… Oggi ne ha 514 e con una quota di mercato simile a quella del 2017, ma con una valutazione molto peggiore.
Nel 2018 l’infinita maggioranza di analisti e consulenti scommetteva sulla fine definitiva e prossima del supermercato tradizionale. Il futuro è passato attraverso Amazon Go. Una sorta di enorme distributore automatico del 21° secolo, con pochissimo personale e senza casse. Nello stesso anno, i media specializzati annunciavano che nel 2021 sarebbero stati aperti circa 3.000 negozi Amazon go nel mondo.
Alla fine del 2019, molti media e analisti hanno citato ancora una volta la cifra di 3.000 Go store Amazon. Oggi ci sono soltanto 20 negozi Amazon Go negli Stati Uniti (per lo più vuoti: templi della tecnologia, con corsie prive di clienti).
La tecnologia appena uscita da Amazon, indipendentemente da questi fallimenti, finirà per funzionare ed è straordinario. Ed è più che evidente che il futuro degli sportelli automatici per il pagamento dipende dall’automazione.
Il problema è l’obiettivo di questi Go store di Amazon, dal momento che il grosso errore che hanno commesso è stato di dare alla tecnologia il ruolo principale nel mondo fisico e cancellare il differenziale del valore umano. Non sapevano che la tecnologia deve sempre essere un attore di supporto per avere successo nella vendita “fisica” al dettaglio.
Nel gennaio 2020 sono andato a New York e sono andato nel negozio più iconico della città. A quel tempo nessuno discuteva di questo formato. Quel gennaio, infatti, ho partecipato alla più grande fiera del retail nel mondo, la NFR, e lì il trionfo del format Amazon Go si dava per scontato. Prima di partire, nel 2019, ho scritto un articolo, proprio sulla massiccia apertura dei 3000 negozi prevista a breve, spiegando i motivi per cui quel formato di negozio avrebbe fallito (non tanto la sua tecnologia). E in questo video di gennaio 2020 spiego il disastro che è stato il tanto lodato Amazon Go,
Laureano Turienzo Esteban
Ceo di Retail News Trends e presidente de La Asociacion Española Del Retail. Presidente Y Fundador Círculo Iberoamericano Del RetailCeo Retail News Trends. Profesor. Influencer Linkedin Top Voice Retail Spain. Forbes Retail 2021 Spain.