2025 in Cina opereranno 9000 Starbucks.

Nel 2025  Starbucks avrà più negozi in Cina che nella casa madre, gli Stati Uniti. I signori di Seattle popoleranno il paese del tè per antonomasia, di caffetterie.

Starbucks è un simbolo di quel che accadrà: l’esilio goloso di marchi e rivenditori verso i nuovi signori del mondo: la Cina ufficialmente comunista, ma ultracapitalista.

Starbucks aprirà dunque molte delle sue meraviglie concettuali in Cina: le Starbucks Reserve Roastery,  tra le più stupefacenti cattedrali del Retail.

Quelli di noi che hanno avuto la fortuna di visitarle capiscono la grandezza della loro proposta: un incrocio tra Walt Disney, Louis Vuitton e una libreria in cui trascorrere i pomeriggi estivi e non solo.

Starbucks Reserve Roastery è un’esperienza immersiva in una coffee-house che celebra la storia e la missione dell’azienda e funge da tributo alla torrefazione e all’artigianato del caffè. I visitatori possono vedere, ascoltare e conoscere lo straordinario mondo del caffè attraverso esperienze uniche, un design senza pari e menu personalizzati con bevande uniche in ogni luogo.

L’espansione di questi punti di vendita è un monumento vivente della vendita al dettaglio contemporanea. Un paradiso marziano per gli amanti dei selfie e un Eden per gli amanti del caffè. Estetica. Odori. Colori. Illuminazioni.  Tutto.

Ci sono solo tre percorsi straordinari per gli appassionati del global retail: persone che salgono su un aereo e attraversano i mari per vedere, tra le altre cose, i loro negozi preferiti: la rotta dei negozi Apple, la rotta dei centri commerciali del Medio Oriente e la rotta della Starbucks Reserve Roastery.

Ci dichiariamo “hooligans” fanatici confessi di Starbucks Reserve Roastery.

Avatar photo

Laureano Turienzo Esteban

Ceo di Retail News Trends e presidente de La Asociacion Española Del Retail. Presidente Y Fundador Círculo Iberoamericano Del RetailCeo Retail News Trends. Profesor. Influencer Linkedin Top Voice Retail Spain. Forbes Retail 2021 Spain.