Il “gelattone” interpretato da Galup e Pepino 1884

Avatar photo Loris Tirelli10 Dicembre 2022

Il vocabolario del mondo alimentare si accresce quotidianamente di neologismi e forestierismi a significare un’esplosione nel senso letterale della parola di alternative per gli odierni consumatori.

“Gelattone” è un termine ormai d’uso corrente in occasione delle festività

inventato certamente dalla golosità popolare, ma sfruttato abilmente dal marketing per destagionalizzare ulteriormente il consumo di gelato a Natale e ad arricchire un dolce banalizzato progressivamente a partire dagli anni del “boom economico”

Su queste basi nasce il connubio tra un marchio, Galup, conosciuto a livello nazionale per il suo panettone basso  e Pepino 1884, una “gelateria” di Avigliana, che sta crescendo fortemente di immagine al di là del suo localismo piemontese.

Il gelattone Galup-Pepino consiste in un gelato alla crema Pepino miscelato con pezzi di panettone Galup Pinerolo spezzettato a mano e confezionato nel tradizionale formato da mezzolitro.

Viceversa, Galup confeziona, con una relazione biunivoca, un panettone basso e uno alto entrambi farciti con la crema gelato Pepino.

Per inciso il 2022 è il centenario del panettone di Pinerolo inventato da Pietro Ferrua che si caratterizza per esserepiù basso e ricoperto dalla glassa di nocciole.

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Loris Tirelli

Socio della società di ricerca Amagi, ha conseguito una laurea in Scienze Politiche alla Cattolica di Milano e una laurea magistrale in Marketing, Consumi e Distribuzione Commerciale presso lo Iulm di Milano.

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