Sono sei le catene distributive che hanno creato brand ad hoc per segnalare un posizionamento decisamente alto tipico del negozio d’alta gastronomia, che offre oltre alla varietà merceologica anche un’esperienza d’acquisto che si suole classificare come superiore.
Prendiamo in considerazione:
- Il Viaggiator goloso di Unes, U2
- Sapori e Dintorni,
- Il Gastronauta di Decò,
- Elisenda di Esselunga,
- Piaceri italiani di Crai,
nonché
- L’arte delle specialità di Todis
Mentre in un precedente articolo dal titolo “Vorrei e posso” (vedere sezione Archivio di www.foodevolvation.com) sono state esaminate queste insegne (che sono molto più di uno spin-off rispetto alla casa madre) e la gamma di prodotti offerti (posizionati nella fascia alta facendo leva su caratteristiche di specialità tutelata, rarità, genuinità, autenticità e così via), qui vogliamo mettere a confronto l’offerta in un momento topico dell’anno, ossia il Natale e il Panettone (per ora non consideriamo gli altri dolci della tradizione regionale).
Da questi prodotti è bandita la parola risparmio e tutta la pletora di frasi stantie che indicano convenienza con un sottinteso di rinuncia e sacrificio (poi vedremo quel che succederà passate le feste, quando la Befana avrà probabilmente in serbo carbone per qualcuno).
Il Viaggiator Goloso
Il Viaggiator Goloso di Unes propone diverse variazioni sul tema panettone, naturalmente seguendo il mainstream del rich-in, free from, bio, vegan e via elencando. Si va quindi da un panettone moderatamente goloso realizzato con farina di frumento e farina di mais corvino integrale.
a un notevole panettone ai 3 cioccolati realizzato in collaborazione con la Veneranda Fabbrica del Duomo (le immagini di dettagli del Duomo di Milano sono impresse sulla carta che avvolte il dolce)
passando per un panettone alle amarene candite dedicato a Pangea Onlus fino al dovizioso gelato alla crema con panettone.
È questa la vera novità che abbina gelato e panettone come fine pasto. Il Viaggiator Goloso ha colto anche altre due tendenze di moda quest’anno: il caramello salato per chi ama sperimentare sapori inusuali e lo zafferano che entra da protagonista nel dolce dopo essere stato da sempre relegato in preparazioni come i risotti e poche altre pietanze. Complessivamente Il Viaggiator Goloso presenta una gamma piuttosto ampia che predilige la pezzatura da 750 gr.
Sapori e Dintorni
Conad con Sapori e Dintorni si concentra su un solo panettone, almeno nel sito web ne abbiamo reperito uno solo molto tradizionale nella tipica pezzatura da 1kg.
Il gastronauta
Decò ha lanciato recentemente Il Gastronauta e questo si può considerare il primo Natale di questa insegna dedicata alle specialità regionali. La forchetta che marcia spavalda, il logo del Gastronauta, campeggia su diversi tipi di panettone. Il solco è quello della tradizione per cui si va dal panettone basso con gocce di cioccolato a quello senza canditi.
passando per un panettone farcito con crema di pistacchio, che quest’anno sembra andare per la maggiore
mentre il triplo cioccolato promette picchi di piacere.
Indubbiamente anche Il Gastronauta gioca bene la carta delle variazioni sul tema panettone.
Piaceri Italiani
La sigla di Crai Piaceri Italiani punta su due referenze, il panettone tradizionale e quello senza canditi, confezionati in una scatola in cartoncino dalla grafica essenziale.
Elisenda
Esselunga con Elisenda prende la strada del tradizionale “fatto a mano”, accanto al panettone classico realizzato con materie prime sceltissime, come si addice al posizionamento da negozio di pasticceria, ci sono solo due alternative: il panettone ai marron glacé (negli ingredienti anche miele di castagno e farina di mandorle per la glassa) e quello al cioccolato gianduia. Molto curate le confezioni con la cappelliera in metallo.
L’arte delle specialità
Todis che sta sviluppando linee di proprie marche private top di gamma dedicate -secondo la mission aziendale – “alle eccellenze gastronomiche e cioè produzioni artigianali tramandate di generazione in generazione e realizzate con materie prime di alta qualità nel rispetto della tradizione, del territorio e della natura.” Dunque, tra “i prodotti più pregiati simbolo di vero lusso gastronomico che diventano accessibili a tutte le tasche” quest’anno annovera un panettone classico e e un panettone al pistacchio con “finissima farcitura all’interno, golosa glassa bianca con granella di pistacchio all’esterno.“
