Tony Abou-Ganim fondò,circa vent’anni fa, un’azienda alimentare, che ha sede a Saint Paul, la città gemella di Minneapolis, chiamandola Grlk. Come si intuisce questo acronimo sottintende la parola Garlic, perché l’obiettivo di questo produttore è la (ri)scoperta degli autentici, ricchi sapori della cucina libanese, aggiungendovi uno stile culinario moderno. In quel paese mediorientale, infatti, la “salsat al thawm” (“salsa all’aglio” in Arabo) è particolarmente apprezzata.
Forte del trend in crescita per il consumo di aglio negli Stati Uniti, Tony Abou-Ganim propone alla sua clientela una salsa fatta a mano in piccole bottiglie. Rispetto agli anni ’80, infatti, il consumo pro-capite di aglio negli Usa ha raggiunto 1,4 kg all’anno (fonte Penn State Extension). In Italia tale consumo è di 2 kg e in Corea si mangiano 8-10 chili di questo bulbo.
Nella versione Chipotle Adobo Grlk questa salsa viene preparata con aglio fresco, succo di limone biologico, olio di girasole biologico e sale. Si aggiungono anche foglie di basilico fresco e peperoncini coltivati localmente, utilizzando, appunto, la varietà Chipotle Adobo.
Una delle particolarità di questo prodotto, oltre al richiamo alla tradizione alimentare libanese, è la produzione di ogni bottiglia su ordinazione. Questa salsa, poi, può essere usata per condire insalate e marinate, adattandosi anche alla carne di pollo e ai frutti di mare.
Tuttavia la “più libanese” tra tutte è la salsa Za’atar Garlic Honey che oltre al miele e all’aglio prevede una miscela di spezie che solitamente contiene timo, origano, sommacco e semi di sesamo.
Le altre versioni sono la Sumac Garlic Honey, la Harissa Saffron Grlk, la Charmoula Grlk. Da notare che i tappi delle bottiglie sono stati studiati per aggiungere praticità e impedire la fuoriuscita di cattivi odori.
Infine il fondatore ci tiene ad augurare “sahtein”, “buon appetito!” in arabo libanese, a tutta la sua clientela.
Aglio e chili, il gusto di tendenza proposto di Europa da Hellmann’s
Loris Tirelli
Socio della società di ricerca Amagi, ha conseguito una laurea in Scienze Politiche alla Cattolica di Milano e una laurea magistrale in Marketing, Consumi e Distribuzione Commerciale presso lo Iulm di Milano.