I primi oli monocultivar dell’Arte delle Specialità di Todis

Avatar photo Daniele Tirelli1 Marzo 2024

Sono stati presentati alla 13° edizione di Olio Officina Festival, il prestigioso evento che chiama a raccolta le eccellenze nazionali e internazionali del settore dell’olio d’oliva, i primi oli cultivar della Marca Privata “Arte delle Specialità” della catena Todis.

Questi oli vengono presentati attraverso un’accurata brochure curata da Luigi Caricato, che introduce non solo la “filosofia” dell’olio extra-vergine di alta qualità, le sue caratteristiche gustative, i suoi usi gastronomici, ma anche le modalità con cui si può assaggiare e valutare l’olio, così come avviene per i vini pregiati.

La nuova linea di Todis  prevede  3 monocultivar

  • Frantoio d’Umbria,
  • Biancolilla di Sicilia,
  • Koronei di Grecia

e inoltre 5 blend  DOP

  • DOP Terra di Bari  di Coratina;
  • IGP Olio di Roma di Frantoio, Carboncella, Caninese;
  • Dop Sabina di Carboncella, Leccino, Raja, Pendolino, Frantoio, Moraiolo, Olivastrone, Salviana, Olivago, Rosciola;
  • Dop Umbria di Moraiolo, Leccino, Frantoio
  • IGP Toscano di Frantoio, Moraiolo, leccano e pendolino

Il tutto in un formato da 500 ml. Da sottolineare, inoltre, la soluzione di visual merchandising adottata nei punti vendita scelta per la presentazione una ventina di  referenze di olio EVO con la PL di Todis, che copre anche l’olio EVO Bio Todis, quattro de II Saggio Olivo.

Una soluzione che persegue: “L’obiettivo dev’essere quello di far capire a chi acquista che può avere più oli in dispensa, in modo da scegliere quello giusto per ogni pietanza, per esaltare la qualità e le caratteristiche degli alimenti a cui lo abbina” – come ha dichiarato Francesco Iuculano, Responsabile Commerciale Todis, che ne ha curato lo sviluppo della linea.

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