Prezzo, Qualità e il diamante di Violetta

Il CORRIERE DELLA SERA ha dedicato ampio spazio in prima pagina alla sgradevole vicenda del diamante da 3,5 milioni di €, posseduto dalla signora Violetta Caprotti e rivelatosi falso ad un esame da Cartier. Il fatto induce, però, ad una riflessione, che parte dall’augurio sincero alla signora Violetta, affinché possa risolvere il caso e tornare in possesso del prezioso ricordo del padre. La questione della “qualità” e del “prezzo” dei tanti prodotti occupa buona parte...

Eurospin e il prof. Christensen

Il prof. Clayton Christensen se n’è andato troppo presto, ma ci ha lasciato un lascito prezioso: una sua elaborazione teorica che spiega come mai aziende di successo che sono riferimenti emblematici di certe industrie, aziende da lungo tempo profittevoli, si trovano, ad un certo momento, a essere infastiditi o addirittura impotenti verso nuovi concorrenti che, in anni precedenti, furono ignorati o guardati con sufficienza. Eurospin è un enigma, avvolto nel mistero (per usare una celebre...

Sicuri che la rappresentazione dei prezzi (da parte dei clienti) sia realistica?

L’idea che si formano i consumatori di un’insegna non sempre corrisponde alla realtà dei prezzi praticati perché frutto di una complessa elaborazione di valutazioni personali. possiamo fotografare il goodwill, ma condizionarlo è arte imprenditoriale.  La correttezza della percezione dei prezzi dei punti di vendita varia ampiamente tra differenti comunità di clienti. L’offerta di servizi e livelli di qualità vissuti come diversi causano quella distorsione percettiva”. A questa conclusione sentenziale avrei voluto arrivare io, ma prima...

Inflazione? Ma se i consumatori non ricordano i prezzi?

A Isaac Newton bastò (pare) una mela sulla testa per connettere concetti prima scollegati e formulare la legge della gravitazione universale. Insomma, l’enigmatico Isaac, per giungere alla conclusione, non ebbe bisogno di big data e di algoritmi per macinarli. Newton però era addentro al campo delle “scienze dure”. Io mi diletto di scienze sociali che, in realtà, scienze non sono, ma piuttosto cumuli disorganici di saperi sui comportamenti umani individuali e di gruppo. Uno dei...

Cosa sono le proteine? A cosa servono? Perché hanno un successo crescente gli alimenti che contengono tante proteine? Tre domande di cui la terza implica la risposta più difficile. Le proteine ​​sono grandi molecole estremamente complesse, costituite da centinaia o migliaia di unità più piccole chiamate amminoacidi; unità attaccate l’una all’altra secondo lunghe catene e ramificazioni. Poiché esistono 20 diversi tipi di aminoacidi che possono essere combinati tra di loro per formare una proteina, ne...

Si fa presto a dire “fedeltà”. Un po’ meno a calcolarla.

In questo articolo, scritto a due mani con Loris Tirelli, cercheremo di aggiungere un contributo empirico per quantificare il concetto di “fedeltà alle insegne” della Distribuzione Moderna. “Fedeltà” è un termine  intuitivo e ricorrente che però pecca di vaghezza. Non v’è alcun impegno sancito tra un cliente e un punto di vendita, ma solo un atteggiamento opportunistico su scala individuale per cogliere il miglior Rapporto tra la Qualità dell’offerta e il Prezzo richiesto. Dunque, un...

La concorrenza asimmetrica tra retailer

Alcuni concetti economici sembrano talmente ovvi da sembrare assolutamente non meritevoli di riflessione critica. Tra questi il concetto di “concorrenza” e in particolare il concetto di concorrenza tra retailer. Per Adam Smith la competizione non era una “situazione”, ma un processo attivo, consistente nell’offrire continuamente al mercato opportunità che si ritengano migliori di quelle che qualcun altro può proporre. Tuttavia, la concorrenza tra distributori trascende i confini che molti, troppi immaginano essenzialmente legati al prezzo...

Risparmiare? Nun è peccato…

E se chesto pe’ te nun è bene, Mme saje ricere ‘o bbene c’ re?   (prafrasando una romanticissima  canzone di Peppino di Capri che contribuì alla  crescita demografica degli anni ’60) Per comprendere il complesso periodo che l’economia sta vivendo, condizionata dall’agire dei consumatori, è necessario considerare l’aspetto temporale che collega incertezze, moneta e decisioni. perché il tempo d’attesa è denaro e il denaro (a debito) è tempo azzerato. La pressoché totalità di coloro...

Quali probabilità di una stagflation? (Aggiornamenti)

All’inizio della pandemia di Covid-19, le economie avanzate stavano entrando in una nuova era: l’era della “magic money”. Questa è l’opinione  di Sebastian Mallaby, attualmente Paul A. Volcker senior fellow for International Economics presso il Council on Foreign Relations espressa sulla rivista “Foreign Affairs”. L’inflazione sembrava dormiente e le banche centrali non erano state penalizzate per aver creato denaro dal nulla. Tutto questo flusso di denaro mantenne i tassi di interesse vicini allo zero e...

Tra crisi e attesa il 2022 terreno fertile per i visionari

Si tratta di una sensazione che aleggia nell’aria, lungo uno spettro di ipotesi che vanno da radiose aspettative a un fosco pessimismo. L’osservazione dei cicli economici del passato insegna però che dalle grandi crisi nacquero outsider, perché capaci di immaginare un avvenire diverso. È il momento di farlo. “Il lungo periodo è una guida fuorviante per l’attualità. Nel lungo periodo saremo tutti morti”. Questo di John Maynard Keynes è uno tra i più stupidi aforismi...