Decò, Conad, Eurospin… il gioco a 3 è un po’ caotico

Quando si fa riferimento alla concorrenza fra retailer, il proverbio per cui  tra due litiganti il terzo gode, non vale più. Dovrebbe invece essere emendato e suonare così: “tra tre litiganti solo la clientela gode per la guerra dei prezzi più bassi.” Ovviamente, se i prodotti offerti sono più o meno gli stessi o non nettamente distinguibili  sul piano della qualità. Spiegherò questa affermazione ricorrendo alla fisica dei 3 corpi, di cui qualcuno avrà forse...

Conad, ha il maggior Customer Goodwill, … e vi spiego perché.

La quinta edizione della CX Store Research consente di osservare alcuni mutamenti interessanti della concorrenza tra insegne, sia pur in un orizzonte ancora limitato, al cui interno figurano gli anni caotici della pandemia, dell’inflazione, delle sanzioni e delle altre turbolenze ben conosciute. (ascolta l’audio ottenuto con NaturalReader) La nostra nuova metrica, che introduce il concetto di Customer Goodwill, evidenzia una dinamica che si differenzia dall’uso abituale dei dati di vendita, aggregati a vari livelli. Richiamiamo...

Il tempo dello spirito (che i retailer non colgono)

Il gadget, che un tempo era un’espressione semplificata di una cultura popolare, si è espanso a costituire un abnorme universo simbolico. Con implicazioni non trascurabili sia per il giro d’affari che sottintende sia per gli effetti che esercita sul marketing e sulla comunicazione. Sorprende dunque che sia un business ancora poco sfruttato. Tempo fa ero preda d’un’inappagabile ossessione volta a decifrare perché le persone comuni (come me) frughino, comprino e (in senso lato) consumino milioni...

Multifaced Competition: una nuova visione della concorrenza tra retailer.

A differenza del marketing industriale che tratta i rapporti che si stabiliscono tra una marca e i suoi potenziali sostituti, studiando i comportamenti di un pubblico influenzato dalla pubblicità, quello della distribuzione deve fare i conti con un insieme di acquirenti che manifestano tante preferenze simultanee. La storia del pensiero accademico ci dice che le industrie dei prodotti di consumo hanno costruito, nel corso di un secolo, proprie basi teoriche per spiegare, misurare e prevedere...

Nescafé, pollo e pasta e due o tre cose  sull’inflazione

Sull’inflazione si sono dette molte cose e in gran parte sbagliate. L’attenzione è stata del tutto concentrata sull’indice aggregato dei prezzi al consumo (di alimentari e bevande) per l’intera collettività. Tuttavia, anche se le statistiche ufficiali affermano che il “livello dei prezzi” può essere misurato e che la sua variazione calcolata è il cosiddetto tasso di inflazione,  quando si parla di “livello dei prezzi”, appunto, si ha in mente l’immagine qualcosa simile al  livello di...

L’ai ci soccorre ma non è compatibile con la responsabilità della scelta

Viviamo in tempi incerti, o forse solo un po’ più incerti del passato che ho avuto il privilegio di vivere. Pertanto, l’incertezza sembra incidere sulle tendenze verso comportamenti apparentemente irrazionali. Per esempio, di fronte all’incertezza del cambiamento climatico c’è chi versa tintura nella Fontana di Trevi. Per molti appare una decisione irrazionale. Gli agitprop che lo fanno credono, invece, che, come il paparuda rumeno o lo yeibi chai navajo, smuoverà i decision maker che salveranno il...

Pasta & Cappuccino… perché no?

Tutti i quotidiani hanno ripreso la notizia del video circolante su Internet e relativo alla richiesta di una turista, in un ristorante di Milano, di avere un cappuccino da sorbire assieme al suo piatto di pasta. La risposta del cameriere ha giustamente fatto sorridere tutti, ma non è questo il punto. Pasta e cappuccino, perché no? No! perché infrangerebbe un canone, cioè una regola acquisita nel tempo, da una società italiana sempre più “assorta”, nel...

Perché l’inflazione nel largo consumo in Italia e in Francia va di pari passo: ultimi dati di inizio Maggio

Cosa significa essere in un’unione economica sembra non essere ben chiaro a molti operatori economici. Pertanto, osservare attentamente e ragionare su quello che succede negli altri paesi membri dell’Unione Europea e comparare quel che accade in identici settori, come il largo consumo, sarebbe estremamente utile per comprendere, ad esempio, le attuali dinamiche dei prezzi. La fonte ideale sarebbe NielsenIQ, ma i dati della maggiore società di ricerca non sono tutti pubblici o facilmente reperibili su...

2023: la rivalsa degli indipendenti e due o tre cose sui discount

Prima di entrare nel merito delle novità dell’edizione 2023/24 di Cx Store Award, dobbiamo fare alcune considerazioni di ordine generale che riguardano lo stato attuale della gdo in Italia. Innanzitutto giova rammentare come i tempi evolutivi della distribuzione commerciale siano, attualmente, rapidissimi. Al contrario, il trascorrere percepito del tempo su scala umana sembra procedere più lentamente, per cui lo scenario distributivo può apparire, a prima vista, piuttosto statico. Questo è ciò che si desume dal quadro...

L’inflazione del Largo Consumo, oltre le spiegazioni speranzose e superficiali

I dati provvisori relativi all’indice dei Prezzi al Consumo per le famiglie di operai e impiegati, pubblicati dall’Istat, per il mese di febbraio hanno smentito le aspettative di un rallentamento apprezzabile del tasso di inflazione. Facendo riferimento all’indice dei “prodotti alimentari e bevande” che guida l’andamento generale della distribuzione grocery, la velocità dei prezzi registrata (ovvero la variazione percentuale mese su mese precedente) è risultata essere dello 0,9%, dando seguito al dato precedente (rivisto) di...